Che cos’è la Mindful eating?

La vita moderna è frenetica ed impegnata, i pasti sono diventati una necessità a cui si dedica poco tempo, sia come quantità che come qualità, per tornare ad essere subito operativi. Non per nulla spesso si mangia solo per accorgersi dopo poco che si ha ancora fame, oppure di aver mangiato troppo.
Nel pensiero comune, la meditazione la consapevolezza sono pratiche da riservare a momenti ben precisi, spesso associati ad uno spazio tranquillo apposito. In realtà, la pratica della consapevolezza può avvenire in moltissime aree della vita quotidiana, generando molti benefici.
Il Center for Mindful eating sostiene che il consumo consapevole, incorporando la pratica della meditazione durante l’ora dei pasti, aiuti ad identificare ciò che si mangia, ad apprezzarlo di più e percepire il senso di sazietà con maggiore puntualità.
Diventando più consapevoli attraverso questa pratica, si riescono a riconoscere meglio le abitudini alimentari, sia quelle buone che quelle sbagliate, riuscendo a correggere con maggiore efficacia i comportamenti errati.

I benefici del mangiare consapevole:

Il principale beneficio della mindful eating è senza dubbio la capacità di soffermarsi sulle scelte in fatto di cibo e di acquisire abitudini più sane, con conseguenti ulteriori benefici a cascata:

  1. Perdita di peso: Al contrario delle dinamiche di privazione relative alle diete, la pratica del consumo consapevole permette di connettersi in maniera profonda alle sensazioni del corpo, permettendo per esempio di mangiare porzioni più piccole dei cibi più calorici, supportando i normali sistemi di controllo del peso.
  2. Benessere Psicologico: siccome ciascun cibo influisce sulla chimica e sulle funzione ormonali del corpo, riuscire ad avere un rapporto di consapevolezza in questo campo riesce a migliorare lo stato di benessere generale della persona.
  3. Identificazione degli schemi alimentari viziati da fattori emotivi: quando si mangia per riempire un vuoto, per fame nervosa o per reazione emotiva ad eventi non necessariamente collegati al cibo.

Alcuni aspetti che puoi applicare subito per praticare  il mindful eating:

  • Quando decidi cosa mangiare, coinvolgi tutti i tuoi sensi, prestando attenzione ad aspetto, odore, sapore, consistenza…
  • Ritagliati del tempo per scegliere i cibi che vuoi mangiare e per preparare i tuoi pasti, senza infilare distrattamente nel carrello e poi in pentola dei cibi che non ti piacciono e che sai che non ti faranno bene.
  • Impara a prestare attenzione ai segnali che manda il tuo corpo dopo aver mangiato determinati alimenti: gonfiore, nausea, oppure energia e benessere.
  • Impara ad accettare che non esistono cibi giusti o sbagliati, ma diversi livelli di consapevolezza riguardanti il nutrirsi.
  • Sviluppa la consapevolezza che le tue abitudini alimentari possono migliorare la tua salute e il tuo stato di benessere generale.

 


NOTA: le informazioni di cui sopra sono a scopo informativo. Le informazioni fornite nel presente documento non devono essere utilizzate durante alcuna emergenza medica o per la diagnosi o il trattamento di qualsiasi condizione medica.

DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITÀ: queste informazioni non devono sostituire la ricerca di cure mediche professionali e responsabili.

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