Come si sviluppa il perfezionismo patologico?

I bambini che hanno genitori ipercritici sono a rischio di interiorizzare la loro disapprovazione, trasformandola in un criticismo autoriferito che negli anni a venire potrebbe sfociare in un perfezionismo eccessivo, fuori controllo, e quindi patologico.

Gli aspetti che definiscono questo tipo di perfezionismo sono diversi e sfaccettati:

• Timore degli errori: ovvero la tendenza a reagire negativamente ai propri errori, interpretandoli come fallimenti.
• Standard personali elevanti: il valore di sè viene definito da standard molto elevanti che vanno posti continuamente e mantenuti.
• Aspettative genitoriali: percepire da parte dei genitori standard elevati.
• Criticismo genitoriale: la tendenza a percepire un forte aspetto di critica da parte dei genitori
• Dubbi sulle proprie azioni: insicurezza relativa alla qualità delle proprie azioni.
• Organizzazione: enfatizzare l’importanza di ordine e organizzazione

Il perfezionismo patologico chiaramente crea una situazione di malassere nel soggetto, soprattutto in relazione alle cinque sfere sopra citate, e viene definito maladattivo.

Di altro tipo è il perfezionismo adattivo, che non viene considerato patologico, ma funzionale alla sopravvivenza.

Le teorie più accreditate sostengono che non sia tanto un perfezionismo e un criticismo genitoriale a far sviluppare il perfezionismo patologico (anche se questi comportamenti possono senza dubbio concorrere nello sviluppo di questa patologia), ma che sia il comportamento il criticismo da parte di genitori autoritari: si intende quindi una relazione dove il genitore tenta di modificare e controllare il comportamento, gli atteggiamenti e le convinzioni del figlio tramite rimproveri pervasivi e prolungati.

Perfezionismo e disturbi psicopatologici

Il perfezionismo patologico è stato collegato a molti disturbi e sintomi, quali ansia, disturbi alimentari e depressioni, oltre a diversi tratti disfunzionali
Perfezionismo e Disturbo Ossessivo-Compulsivo

Il Disturbo Ossessivo Compulsivo è caratterizzato dalla presenza di ossessioni e/o di compulsioni. Le ossessioni sono immagini o pensieri che creano ansia e disagio nel soggetto e che si presentano con un’invasività ed una persistenza elevati.
I pazienti affetti da Disturbo Ossessivo Compulsivo mostravano punteggi significativamente più elevati di Perfezionismo rispetto ai soggetti non clinici. (1997 di Frost e Steketee)
Un senso di responsabilità accresciuto può aumentare i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo ed esso sembra strettamente correlato alla presenza di genitori controllanti, con alte aspettative e richieste di prestazioni con alti standard di perfezionismo.

Perfezionismo e fobia sociale

Nella Fobia Sociale è presente una evidente preoccupazione per tutte quelle situazioni sociali in cui il soggetto viene esposto al giudizio degli altri, come per esempio l’interazione con altre persone, eseguire una performance di qualsiasi tipo di fronte ad altre persone o anche solo essere osservati mentre si compiono azioni semplici. La paura e l’ansia possono raggiungere livelli tali da costringere il soggetto ad evitare addirittura le situazioni in cui si presentano questi tipi di stress, causati da una eccessiva preoccupazione rispetto al proprio comportamento, al proprio aspetto e a come si presenta al pubblico.
I pazienti affetti da fobia sociale hanno mostrato, rispetto a dei soggetti non clinici, dei punteggi più elevati di perfezionismo patologico, criticismo genitoriale e timore degli errori (1996 Juster e colleghi)
Perfezionismo e disturbi alimentari
Bisogna far presente che in questo caso il perfezionismo patologico non fa riferimento al raggiungimento di obiettivi ambiziosi o di successo, ma si configura come una strategia protettiva volta all’evitamento del danno, per timore dell’errore.
I soggetti affetti da disturbi alimentari causati da perfezionismo patologico, reagiscono alle aspettative altrui con apparente accondiscendenza, manifestando un elevato bisogno di controllo sulle proprie prestazioni. Essendo gli standard imposti irraggiungibile, viene spostata l’attenzione su un aspetto più “controllabile” come la quantità e qualità di cibo assunta. Il criticismo e le aspettative genitoriali sembrano essere strettamente correlate ai casi di pazienti affetti da bulimia nervosa (2015 La Mela e colleghi)
Conclusioni
Non sono chiaramente ancora stati spiegati tutti i passaggi che generano in un soggetto i disturbi causati dal perfezionismo patologico, ma risulta evidente da tutti gli studi come ci siano alte connessioni tra il comportamento (e soprattutto il criticismo e le aspettative percepite) di un genitore nei confronti del figlio.

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