I DID si possono sviluppare come reazione ai traumi e aiutano a tenere a bada i ricordi difficili. I sintomi, che vanno dall’amnesia alle identità alternative, dipendono in parte dal tipo di disturbo dissociativo. I periodi di stress possono temporaneamente peggiorare i sintomi, rendendoli più evidenti.

Alcuni disordini dissociativi hanno una vita molto breve, forse a seguito di un evento traumatico della vita, e si risolvono da soli nell’arco di settimane o mesi. Altri possono durare a lungo.

Quali sono i sintomi di un disturbo dissociativo?

Segni e sintomi dipendono dal tipo di disturbo dissociativo, possono includere:

• Perdita di memoria (amnesia) di determinati periodi di tempo, eventi, persone e informazioni personali
• Un senso di distacco da sè stesso e dalle emozioni
• Una percezione delle persone e delle cose intorno distorta e irreale
• Stress o problemi significativi nelle relazioni, nel lavoro o in altre aree importanti della vita
• Incapacità di far fronte allo stress emotivo o professionale
• Problemi di salute mentale, come depressione, ansia e pensieri e comportamenti suicidi

Esistono tre principali disturbi dissociativi definiti nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), pubblicato dall’American Psychiatric Association:

• Amnesia dissociativa. Il sintomo principale è la perdita di memoria più grave della normale dimenticanza e che non può essere spiegata da una condizione medica. Non si ricordano  informazioni su te stesso o eventi e persone nella tua vita, specialmente da un momento traumatico. L’amnesia dissociativa può essere specifica per gli eventi in un dato momento. A volte può comportare viaggi o confusione allontanandosi dalla vita reale (fuga dissociativa). Un episodio di amnesia di solito si verifica all’improvviso e può durare minuti, ore o raramente, mesi o anni.
• Disturbo dissociativo dell’identità. Precedentemente noto come disturbo di personalità multipla, questo disturbo è caratterizzato dal “passaggio” alle identità alternative.  Ogni identità può avere un nome univoco, una storia personale e caratteristiche, comprese differenze nella voce, nel genere, nei manierismi e anche in caratteristiche fisiche come il bisogno di occhiali. Le persone con disturbo dissociativo dell’identità tipicamente hanno anche amnesia dissociativa e spesso hanno una fuga dissociativa.
• Disturbo di depersonalizzazione-derealizzazione. Ciò comporta un senso di distacco, continuo o episodico, osservando le proprie azioni, i sentimenti, i pensieri e il proprio sé a distanza come se si guardasse un film (depersonalizzazione). I sintomi, che possono essere profondamente angoscianti, possono durare solo pochi istanti o andare e venire per molti anni.

Quali sono le cause?

I disordini dissociativi di solito si sviluppano come un modo di affrontare il trauma. I disturbi dissociativi si presentano più spesso in bambini esposti ad abusi fisici, sessuali o emotivi a lungo termine. Disastri naturali e guerre possono anche causare disordini dissociativi.

Condizioni associate

Qualcuno con un disturbo dissociativo può anche avere altre sintomatologie di salute mentale, come ad esempio:

• sintomi inspiegabili dal punto di vista medico
• disturbo post traumatico da stress
• depressione 
• sbalzi d’umore
• ansia  e  attacchi di panico
• tendenze suicide  o  autolesionismo
• fobie
• un disturbo alimentare
• disturbo ossessivo compulsivo

Possono anche avere problemi a dormire (insonnia) .

Trattamenti per disturbi dissociativi

Molte persone con un disturbo dissociativo hanno un pieno recupero con trattamento e supporto.

Le terapie fisiche possono essere utilizzate per affrontare specifici sintomi fisici, come paralisi, perdita del linguaggio e difficoltà di deambulazione.